Circo Massimo 2011

Di solito evito di parlare dei numerosi concorsi letterari cui partecipo, anche nel caso in cui ottenga un piazzamento, e mi limito soltanto a segnalare nel caso in cui al concorso segua una pubblicazione. Ma questa volta le circostanze sono piuttosto eccezionali, per cui mi permetto di sottrarre qualche minuto di attenzione al pubblico.

La competizione in cui sto dimostrando un'inaspettata fortuna è il Circo Massimo 2011, terza edizione di un concorso organizzato da Edizioni XII che ha già conquistato una certa fama, un po' per la fantasiosa e appassionante modalità che segue, in cui i singoli racconti partecipano come "gladiatori" all'interno di un'arena in cui si svolgono veri e propri duelli, ma soprattutto per l'elevato livello qualitativo dei racconti partecipanti. Oltre che, naturalmente, l'esclusivo Premio Massimo per il vincitore assoluto: una tavola illustrata appositamente realizzata da Diramazioni.

Anche nelle due precedenti edizioni ero riuscito a qualificarmi, ma mentre gli anni passati il mio singolo racconto aveva presto abbandonato l'arena riportando ferite mortali, stavolta dopo la prima fase a gironi entrambi i miei lavori filtrati dalle eliminatorie sono riusciti ad accedere ai quarti di finale, in cui gli scontri procedono a eliminazione diretta. Questo per inciso fa di me l'unico concorrente che parte con un vantaggio di due racconti su un totale di otto rimasti a competere per la vittoria.

I miei due racconti così agguerriti sono En prison, un racconto scritto per il Grand Prix in cui il protagonista dalla mente divisa si trova a fronteggiare una roulette che produce risultati incoerenti, e Piombo contro acciaio a Elderberry Field, di cui dovrete aver già sentito parlare da queste parti, dato che è già comparso in N.A.S.F. 6 (nella versione ridotta) e recentemente in Steampunk! Vapore Italico, e di cui pochi post fa ho iniziato a pubblicare a puntate sul blog un seguito. Pare quindi che i robot a vapore suscitino un certo interesse, là fuori.

A voler essere realistici, credo che il passaggio del turno sia per me molto difficile, visto che mi trovo a combattere contro due racconti che sono risultati primi nei rispettivi gironi, e contro cui, peraltro, mi sono già scontrato (seppur a racconti incrociati), rimediando solo una buona dose di bastonate. Non mi resta che sperare che, come mi è stato insegnato quando  ho frequentato il corso di teoria delle decisioni, la proprietà transitiva non valga interamente all'interno di un processo decisionale che rispetti comunque criteri di razionalità. Gli scontri partono proprio stasera, alle ore 20:30, per cui potrete seguire in diretta l'esito della battaglia.

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E visto che siamo a parlare di concorsi andati bene, segnalo en passant che per la prima volta sono riuscito ad aggiudicarmi un'edizione di USAM, il concorso mensile sul forum dell Edizioni XII, con Momento per momento, un racconto che aveva già dimostrato di avere un certo valore. Per festeggiare offro da bere a chiunque mi saluti presentandosi come Enrico VIII.

1 commento:

  1. quando le cose cominciano a girare... comunque non la chiamerei fortuna:-)

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