La stagione 6 ci aveva fornito episodi con accoppiate insolite di protagonisti, come Bender e Hermes, o Amy e Nibbler. Questo è invece il primo episodio della nuova serie a offrire un assortimento insuale: Leela ed Amy. Beh, in effetti non si direbbe che la loro sia una coppia strana, perché in quanto uniche due donne dell'equipaggio spesso sono comunque accomunate in molte situazioni. Tuttavia, il rapporto personale tra le due è stato raramente mostrato, e pur essendo colleghe da dodici anni non è ben chiaro come si collochino l'una rispetto all'altra, al di là delle incombenze "professionali".
In questo episodio, vediamo finalmente in modo esplicito il rapporto Leela/Amy, che nonostante qualche alterco mostrato in passato sembra sostenersi di una solida stima reciproca. Anche se all'inizio si lanciano frecciatine a vicenda, durante una cena galante coi rispettivi partner, Leela stessa fa notare che in realtà si capisce quando tra due donne c'è attrito se si fanno dei complimenti. Proprio da questi continui battibecchi amichevoli parte la sfida che le porta a unirsi a un "butterfly derby", un particolare spettacolo di combattimento che si svolge sulla Luna: una squadra composta da due donne combatte in un ring/voliera, con delle ali membranose attaccate alle braccia, che grazie alla bassa gravità lunare consentono loro di volare; chi finisce al suolo è fuori. Lo sport si rivela da subito violento, e dopo una sfilza di sconfitte la nuova coppia scopre che per incrementare la propria forza e aggressività le "farfalle" bevono il nettare, una sostanza aliena che aumenta le prestazioni (e la mascolinità) di chi la assume. E, naturalmente, il nettare dà una forte dipendenza. Quando poi le ragazze rimangono a corto, e si scopre che il nettare deriva da una pianta che cresce su Amphibios 9, il pianeta natale di Kif, non resta loro che recarsi lì per attingere direttamente alla fonte della droga. Qui Fry rimane coinvolto in un incidente con una farfallone, e la sua doccia di feromoni lo renderà irresistibile alle ragazze... e anche qualcosa di più.
L'episodio ha pressoché la struttura di tutti quelli basati su uno sport, come Raging Bender o A Leela of Her Own, con il solito Abner Doubledeal che si presenta come produttore dello show e offre un contratto alle due protagoniste, intuendone le potenzialità (più di immagine che sportive). La squadra raggiunge il suo apice e poi cade inevitabilmente nella sua partita più importante, per poi chiudere con la disciplina in questione. Fin qui tutto regolare. In questo caso però abbiamo un risvolto in più, che è quello della dipendenza dal nettare e della ricerca della nuova fonte, che porta poi alla contaminazione di Fry e al suo sfiorato threesome con entrambe, che sono costantemente eccitate dal suo puzzo mascolino di farfalla (questo era probabilmente un omaggio alle porno-fanfiction che dall'inizio immaginano incroci e sovrapposizioni sessuali del genere... si sa, vale sempre la regola 34). Forse il percorso di disintossicazione è risolto troppo facilmente, ma si tratta in fondo solo di un passaggio che serve a condurre al finale dell'episodio. Le varie fasi risultano comunque piuttosto bilanciate, per cui si riesce a seguire e apprezzare tutto l'arco narrativo che muta più volte.
Un altro aspetto interessante è quello del reciproco rapporto di Fry e Kif con le due ragazze, che in questo episodio, vista l'influenza del nettare, sottomettono completamente i loro compagni. I due infatti si trovano accomunati nella sventura, e nonostante vengano ignorati (se non malmenati!) dalle rispettive donne, cercano teneramente (o forse ingenuamente) di trovare il loro appoggio. Kif da parte sua (in una delle sue rarissime apparizioni senza Brannigan come controparte) riesce anche a perdonare il "tradimento" di Amy, che obnubilata dal nettare si getta su Fry.
The Butterjunk Effect (il cui titolo si presta a svariate interpretazioni) è quindi una puntata leggera, che non approfondisce l'universo di Futurama o quello dei suoi personaggi, ma offre diverse sequenze divertenti e qualche richiamo gustoso, come il ritorno sul pianeta di Kif, sempre affascinante con le sue paludi e la sua fastidiosa flora e fauna gigantiforme. Voto: 7/10
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