Ci si avvicina alla fine della prima serie, e ora le puntate iniziano ad avere una maggior densità di contentui, per prepararsi al climax del season finale. Dopo aver fatto la conoscenza dei Numeri, nell'episodio numero 19, Deus ex machina, si ha di nuovo un avvenimento centrale: la scoperta dell'aereo nigeriano dei trafficanti di eroina precipitato, sul quale Boone, spinto da Locke, si arrampica e lancia un SOS radio, per poi schiantarsi al suolo e rimanere gravemente ferito. Nell'episodio 20 invece vediamo da una parte Jack che tenta di salvare il ragazzo con ogni mezzo (e assistiamo nel flashback alle sequenze del suo matrimonio, piuttosto inutili col senno di poi), dall'altra Claire che è finalmente prossima al parto e viene assistita da Kate durante il travaglio.
E qui, subito, il nuovo spettatore nota la strana coincidenza di una morte e una nascita quasi contemporanee. Visto che a quanto è dato di capire, sull'isola nulla accade per caso, forse il piccolo Aaron (che in realtà non è ancora stato battezzato) è in qualche modo collegato alla morte di Boone? Ne è magari la reincarnazione? Ricordo che teorie simili erano molto gettonate all'epoca, soprattutto in seguito, quando si scopre della mortalità delle madri sull'isola... ma questo verrà a suo tempo. Certo è che, per il momento, questa coincidenza è sospetta. Al contrario, la luce che, sulla fine dell'episodio 19, quando Locke va a piangere e strepitare contro la botola per avergli fatto uccidere Boone, si accende dal basso e lo investe, è stata giudicata del tutto priva di significato. O meglio, di certo c'è una ragione per cui quella luce si accende in quel momento, ma non ha certo a che vedere con il legame che Locke ritiene di avere con l'isola, e non si tratta di una "risposta" da parte della botola. Si direbbe che il nostro spettatore cominci già a capire in che modo ragionano gli autori di Lost...
C'è un altro particolare interessante a cavallo di queste due puntate, che forse non molti ricordano: quando Boone, all'interno dell'aereo, accende la radio, riesce a inviare un messaggio: "Siamo i sopravvissuto del volo Oceacin 815", e ottiene per risposta (l'audio è volutamente confuso, ma si può distinguere facendo attenzione): "Cosa? Noi siamo i sopravvissuti del volo 815!". Questo scambio verrà in seguito spiegato, e si vedrà chi c'era dall'altra parte della trasmissione, ma per il momento, quali possibilità comporta? Il nostro spettatore ritiene che possa essere una conferma della sua teoria dell'universo adiacente, che era cominciata a emergere proprio negli ultimi episodi, con i Numeri e gli altri strani avvenimenti: forse, il collegamento radio ha attraversato le dimensioni e raggiunto in qualche modo i sopravissuti del "vero" Oceacin 815.
Adesso si preannuncia uno scontro tra Jack e Locke, la prima vera dimostrazione di un contrasto forse più metaforico che pesonale, che ricorrerà per tutta la serie. Lo spettatore ritiene che Locke, messo alle strette dalla morte di Boone, dovrà confessare i suoi "segreti", e rivelare innanzitutto l'esistenza della botola. Che cosa deriverà da questo, però, ancora non c'è modo di saperlo.
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