So che non conoscete questo film. Non potete averlo visto, perché non è ancora uscito. Mymovies, che dovrebbe essere una fonte affidabile, sostiene che uscirà il 24 giugno con l'orrido titolo di Un tuffo nel passato. Ma forse proprio perché c'è di mezzo il viaggio nel tempo, in qualche modo questo film è pervenuto nella nostra Coppi Night, in una versione perfettamente doppiata, audio e video perfetto. È uno di quei casi un po' anomali come quando capitò di vedere Le origini di Wolverine con disegni fatti in paint al posto degli effetti speciali.
Comunque sia, il film si potrebbe descrivere come "The Hangover meets Back to the Future". Del primo (chiamatelo Una notte da leoni, se preferite) ha la classica trama di un gruppo di amici (più un intruso) che si ritrova nella situazione adatta per disfarsi completamente. Mentre in The Hangover il giorno dopo i sopravvissuti dovevano ricostruire la notte precedente per ritovare l'amico scomparso, qui il gruppo deve ricordare una notte di vent'anni prima per ripetere le stesse azioni e non rischiare di distruggere il continuum spazio-temporale. Di Ritorno al futuro c'è evidentemente la componente del viaggio nel passato, ma anche alcuni riferimenti fin troppo espliciti, come l'esibizione sul palco con una canzone del futuro sconosciuta al pubblico, e lo "sfarfallamento" di uno dei cronoviaggiatori quando le circostanze del suo concepimento rischiano di non ripetersi.
Spunti non troppo originali quindi, ma risultato apprezzabile. Alcuni sketch sono di buon livello, e il film è piuttosto esplicito anche nelle gag a tema sessuale. Da rilevare anche che gli autori hanno trovato l'occasione per un battuta su tutti i fluidi corporali più divertenti: merda, piscio, sperma e vomito, che qui ho messo in ordine alfabetico per non rovinarvi il piacere di indovinare in quale sequenza si presentano.
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