Robot 89

Non so se vi ricordate che l'anno scorso ero stato segnalato al Premio Robot con ben due raccoti, uno dei quali (Locuste) era arrivato in finale ed è stato poi pubblicato sul numero 86 della rivista. A distanza di qualche mese, è in uscita il numero 89, che contiene l'altro mio racconto segnalato, ovvero Bootstrap.


Come sempre Robot contiene diversi racconti e articoli, in questo numero ad esempio c'è il racconto di Alain Voudì vincitore dell'ultima edizione del concorso (e visto quanto avevo apprezzato il suo racconto su Urania, lo leggerò con aspettative alte), un altro di Valentino Peyrano (altro storico autore della rivista, in genere affidabile) e tra gli autori internazionali Claude Lalumière, canadese di cui ricordo con piacere Il trattamento etico della carne. Negli articoli viene dato spazio alla prolemica sul Premio Campbell suscitata dal discorso di Juliette Ng all'ultima cerimonia di assegnazione del premio.

Per quanto riguarda il mio Bootstrap, si tratta di un racconto sui viaggi nel tempo, senza viaggi nel tempo. L'idea di fondo la covavo già da tempo, ed è stato uno dei primi che ho scritto dopo aver studiato con serietà la scrittura e la progettazione delle storie, e credo che si noti abbastanza. È tutto sommato un racconto leggero, ma con implicazioni abbastanza profonde. Inosmma, a me piace, che vi devo dire? Ad accompagnare il racconto c'è un'illustrazione ittiologica di Zaex sicuramente azzeccata.

Per il momento Robot 89 è disponibie solo in digitale, perché la tipografia che stampa i volumi cartacei è chiusa per via della quarantena, ma verrà stampato non appena possibile.

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