Come di consueto nell'ultimo anno, eccoci al riepilog degli articoli che ho scritto per Stay Nerd e che per vostra ingiustificabile distrazione potreste esservi persi, ma io ho il buon cuore di segnalarvi lo stesso perché potrebbero essere di vostro interesse.
Che cosa vi siete persi a non seguire Mr. Robot: a gennaio si è conclusa la serie di Sam Esmail con Rami Malek, e poiché a mio avviso è stato uno degli show meglio realizzati e più capaci di interpretare il momento attuale (infatti ne avevo già parlato anche qui), era d'obbligo farne un commento complessivo. Miss you already, friend.
Non ci stancheremo mai dei libri sui dinosauri: e che altro serve aggiungere? Un articolo riepilogativo in cui metto insieme tre testi molto diversi, di cui peraltro potrete notare che ho parlato anche qui nei rapporti letture dei mesi scorsi. Da un young adult prevedibile ma sostanzialmente ben costruito a un saggio sull'impatto culturale dei dinosauri, fino a una cronistoria del percorso filogenetico che ha portato agli uccelli ad opera di Andrea Cau (che potete leggere sul suo blog Theropoda). Piccolo easter egg: nell'immagine di copertina dell'articolo ho usato un fotogramma dal documentario Amazing Dinoworld, e il piccolo piumino bianco è una ricostruzione dello Halszkaraptor classificato proprio da Cau.
Prepararsi alla grande estinzione con la narrativa dell'antropocene: a seguito della lettura di La Grande estinzione di Matteo Meschiari, in questo articolo propongo un sunto dei temi cardine della narrativa dell'antropocene, di cui questo libro si può considerare quasi un manifesto.
Ragnarok, la serie tv norvegese che modernizza lo scontro tra gli dèi: come ho già avuto modo di segnalare in altre occasioni, sono sempre attratto dalle serie tv non anglofone, e ne ho viste diverse spagnole, brasiliane e pure indiane. In questo caso la produzione è norvegese, per un teen drama che unisce la classica battaglia tra dèi e giganti alle tematiche attuali del cambiamento climatico e scontro generazionale.
Arthur C. Clarke starter kit: beh, si capisce. Una introduzione alla narrativa di Clarke, in occasione dell'uscita della raccolta di racconti per Mondadori.
10 libri di fantascienza contemporanea per principianti: attenzione, questo è da intendersi come "principianti della fantascienza", non lettori principianti. Infatti i testi che consiglio, tutti successivi al 2000, sono le mie proposte alternative ai soliti libri degli anni 40-50-60 che sono mediamente indicati come punto di partenza per chi vuole avvicinarsi al genere. E invece ci sono anche tanti testi moderni validissimi, perché...
Non è una fantascienza per vecchi, o del perché non dovremmo più consigliare Asimov: questo è il concetto base sbattuto in faccia. Con tutto il massimo rispetto per i Grandmaster della fantascienza, sarebbe il caso di smetterla di far leggere solo Asimov e Vance e Heinlein. La fantascienza è cresciuta, per molti versi è migliorata, e di certo si è avvicinata alla sensibilità del pubblico di oggi (anche perché stantiddio certa roba ha 80 anni!). Qui spiego come e perché dovremmo iniziare ad orientarci sui testi contemporanei.
Le stelle non sono una roba seria - breve guida alla fantascienza umoristica: e per stemperare un po' gli animi, ecco qualcosa di più leggero, una carrellata di autori e testi di fantascienza che può suscitare qualche risata (ma non per questo è stupida). Con un focus su Space Opera di Catherynne Valente, di cui poi parlerò meglio anche qui.
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