Dopo un Cosmopolis alquanto ostico da digerire, il Coppi Club ha deciso di virare su qualcosa di più leggero, scegliendo infine questa recente commedia romantica interpretata da uno stock di attorucoli in lizza, in modo da accontentare tutti i palati: Steve Carrel, Juliane Moore, Ryan Gosling, Kevin Bacon, e altri nomi che ho già sentito ma non so ricollegare quindi non elenco.
Generalmente in questi film la trama non ha poi una grande rilevanza, visto che gira e rigira le situazioni "sentimentali" che si possono venire a creare sono sempre le solite: lui con lei, lei non vuole più lui, tradimento, riappacificazione, scambio, e blabla. Qui Carrel è un padre di famiglia scaricato dalla moglie che prende lezioni di rimorchio dal superfigo Gosling (wow, che novità, era dai tempi di Giletti a Beato tra le donne che non vedevo una cosa del genere!), mentre nel frattempo la babysitter è cotta di lui, e suo figlio a sua volta è innamorato della babysitter (e lo dimostra con la frequente masturbazione a lei dedicata), e poi il superfigo finisce per innamorarsi "davvero" anche lui, eccetera... insomma, niente di nuovo ma materiale sufficiente per mettere in scena le solite situazioni divertenti, equivoci, e un paio di azzeccate sorprese del "chi è chi".
Per quanto il climax con multirissa nella parte finale sia tutto sommato divertente (anche se un po' macchiettistico), dopo di questo il film si dilunga anche troppo, e invece di chiudersi con questa nota goliardica sente l'esigenza di una scena conclusiva in cui si ribadiscono i buoni sentimenti e la forza dell'amore che non sfigurerebbe in una puntata dei Puffi. La dose di melensaggine è quindi fin troppo elevata nel corso delle due ore, ma, beh, se avete scelto un film con questo titolo potevate aspettarvelo. Tipico film da guardarvi la sera con la fidanzata, anche se non capisco perché alle fidanzate piaccia vedere in che modo solitamente vengono rigirate come degli arrosticini durante la fase di corteggiamento.
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