I miei articoli per Stay Nerd: ottobre - dicembre 2020

La concentrazione di impegni sugli ultimi mesi dell'anno si è riflessa anche sulla quantià di articoli che sono riuscito a pubbicare su Stay Nerd, che se in media sono 8-10 per trimestre, stavolta sono soltanto 4. Ma qui nessuno è così superficiale  da giudiare sulla base della quantità, giusto? Ecco quello che vi siete persi se non siete passati di lì.


Dall'Idiocrazia allo Stupidistan: la stupidità al potere dei libri - A partire dalla lettura di Stupidistan di Stefano Amato, di cui ho parlato nel dettaglio anche qui sul blog, una panoramica sui libri che descrivono mondi in cui stupid is the new black. Il caso più famoso è chiaramente il film cult Idiocracy, ma ci sono anche altri testi interessanti.

Tecnologia o magia? 6 libri fantasy per chiama la fantascienza - Uno di quegli articoli che hanno la capacità di farti odiare sia da una fazione che dall'altra, perché gli amanti della fantascienza non vogliono essere accostati al fantasy e viceversa. In questo pezzo azzardo una lista (non esauriente, per carità, che poi arriva sempre il fenomeno a dire "ma XXX nn ci'è lai messo???") di titoli convenzionalmente attribuiti al filone fantasy che però presentano elementi di interesse anche per chi in genere predilige la fantascienza. Prima o poi farò anche il contrario, così faccio incazzare di nuovo tutti quanti.

L'ennesima vittoria del capitalismo nella fantascienza italiana - Era un po' che non dedicavo un pezzo alle uscite di fantascienza italiana, e con questo articolo ho voluto recuperare mettendo insieme un paio di storie anticapitaliste lette negli ultimi mesi: Capitalpunk di Lorenzo Davia e Catena alimentare di Stefano Tevini, che pur seguendo sviluppi e toni molto diversi hanno dei punti di contatto tra loro proprio sulla presentazione di una società ultracapitalista.

I libri per capire che abbiamo sottovalutato i fungi per tutto questo tempo - Uno dei grandi successi non-narrativi della seconda metà del 2020 è stato L'ordine nascosto di Merlin Sheldrake, che illustra lo stato dell'arte dello studio sui funghi, portando al grande pubblico nozioni poco diffuse su questi organismi straordinari. Questo libro ha riaccesso l'interesse per il tema dei funghi, infatti anche il primo numero della rivista Axolotl di cui parlavo qualche mese fa era dedicato a questo argomento. Era inevitabile che io, proprio io, ci scrivessi qualcosa. E sono stato così professionale che ho evitato di autocitarmi facendo notare che parlavo di funghi before it was cool. Ma qui mi permetto di farlo, perché come sempre siamo in casa mia e faccio come mi pare.


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