Coppi Night 08/12/2013 - Machete Kills

Avete presente Ritorno al futuro? Sì, certo che lo avete presente. Mi auguro che vi siano familiari anche la Seconda e Terza Parte. Forse non sapete che in origine i due film erano stati pensati come uno solo, e che solo in fase di produzione si sono accorti che il materiale era troppo e hanno deciso di spezzarlo in due parti. Ma visto che la storia era già pronta, e in parte già girata, alla fine della Seconda Parte hanno preparato il terreno per la Terza, e poi hanno mostrato qualche clip del film ambientato nel Far West.

Racconto questo aneddoto perché con Machete Kills sembra essere successa una cosa del genere: prima del film se vede il trailer di Machete Kills Again In Space, durante il film gli eventi si muovono verso l'orbita, e alla fine rivediamo il trailer. Ora, questo di per sé non sarebbe un problema, perché appunto ricorda quanto succede nei due seguiti di Ritorno al futuro, ma qui c'è uno squilibrio di fondo. Il punto è che da metà film in poi, più o meno da quando conosciamo il personaggio interpretato da Mel Gibson, tutto porta a quanto vedremo realizzarsi nel terzo capitolo della serie, e in pratica non succede niente di significativo per il film in corso. Ecco dove sta il nodo principale (ma non l'unico): Machete Kills non ha una trama sua, ma fa solo da lungo preludio per Machete Kills Again.

Ho detto poi che non si tratta dell'unico problema, e infatti ce ne sono anche altri, che si accumulano e rendono il film quasi intollerabile. Dopo aver visto Machete si sa cosa aspettarsi, quindi era in qualche modo scontato che gli autori avrebbero giocato al rialzo, con situazioni sempre più assurde e forze sempre maggiori. Ma se Machete giocava a mettere in scena gli stereotipi di un sottogenere di film (il messicano incazzato, il completto contro il presidente [o era il governatore, non ricordo?], il prete-assassino e così via), Machete Kills arriva a esasperare questa tendenza, tanto da non essere più un omaggio ma diventare una parodia: e la parodia di un b-movie (come lo erano quelli a cui si ispirava il primo film) è necessariamente un film di merda. I personaggi decadono tutti da stereotipi a macchiette, le situazioni arrivano al limite del fantascientifico (anzi, lo superano), e le gag si inceppano. Perché fa ridere quando dici "Machete non twitta", ma non puoi continuare per tutto il film a parlare di te stesso in terza persona. Se poi si va a vedere cosa succede verso la fine, quando appunto ci si prepara a Kills Again In Space, allora la catastrofe è completa. Perché in un film come questo, far vedere battaglie di spada laser, il cattivo con la maschera di metallo e la tizia ibernata nella grafite con il dito medio alzato... ecco, mi sembra di averle già viste queste cose, da qualche parte tra Il fuggitivo della missione impossibile e la trilogia dei Griffin su Star Wars.

Non c'è nemmeno il confrto di una recitazione appropriata. A parte il protagonsita, che però conosciamo già in questo ruolo, nessuno spicca (terribile Lady Gaga, e perdio, anche brutta! Ma come fa a essere un sex symbol planetario!?). E l'unico spunto valido, quello del "Camaleonte", che era anche il detentore dell'unica battuta ricorrente efficace (il tentativo di parlare spagnolo) viene malamente sprecato. Ma questo riflette pienamente lo spirito di un film che non avrebbe mai dovuto esistere, e rimanere solo come coda al trailer del primo Machete.

2 commenti:

  1. Per me già Machete poteva restare un bellissimo trailer. Regge la prima mezzora, poi l'ho trovato di una certa pesantezza.

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    1. quella sarebbe stata la migliore alternativa, ma diciamo che tutto sommato il primo film, per lo scopo che aveva, se la cavava bene. questo per nulla. e il successivo non lascia presagire niente di meglio.

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