Bustina # 17

Pensavo che il cervello fosse l'organo più importante del corpo, finché non ho capito chi fosse a dirmelo.



Ammetto che non conoscevo questo personaggio prima di aver letto questa citazione che si trova in epigrafe al racconto Seconda persona tempo presente di Daryl Gregory (di cui ho parlato nell'ultimo rapporto letture). Scoprire che si tratta di un comico, piuttosto che di uno psichiatra o un neurochirurgo, mi ha dato una piccola soddisfazione in più. Questa breve battuta è più profonda di quanto possa sembrare, richiama in un certo senso quella concezione di competizione evoluzionistica interna all'individuo di cui parla Richard Dawkins nel suo Il gene egoista. Insomma, non fidatevi di quello che avete dentro.


Spero che per essere la prima bustina di zucchero pubblicata sul nuovo blog sia abbastanza efficace. Se volete leggere le sedici precedenti, tuffatevi nel flashback. E se non avete capito di che cosa si tratta, probabilmente non avete letto l'elenco delle rubriche.

2 commenti:

  1. Eh, belle... e belle anche quelle che mi sono andato a rileggere. Idea carina, complimenti:-)

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  2. grazie, non è facile trovare le "bustine" adatte, perché devono essere frasi con un certo gusto agrodolce. per questo appena ne trovo una la segno subito.

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