Rapporto letture - Febbraio 2015

Febbraio è stato apparentemente un mese di letture scarne, in realtà ho occupato buona parte con un volume consistente e poco dopo ne ho iniziato un altro a sua volta corposo che si è protratto fino a marzo. La cosa buona è che rispetto agli ultimi mesi, ho finalmente letto qualcosa che mi ha lasciato pienamente soddisfatto. E, caso strano, solo autori italiani!

E lo so che si fa presto a dire "letture soddisfacenti" quando a fare media c'è Calvino, e so anche che sono l'ultimo arrivato. Avevo il volume che raccoglie Tutte le Cosmicomiche già da diversi anni, ma solo ora mi sono deciso ad affrontarlo. Non avevao un'idea precisa di cosa aspettarmi, perché di Calvino non ho letto molto (qualche racconto a scuola, forse Il Conte di Montecristo presente in una qualche antologia), e ora posso dire che ho fatto male. I racconti contenuti nelle Cosmicomiche costituiscono un approccio favolistico alla fantascienza, si parte infatti da teorie o nozioni scientifiche (alcune oggi obsolete, ma non importa) e su questi vengono costruiti racconti apparentemente semplici, ma che richiedono un notevole cambio di prospettiva da parte del lettore. Dalle particelle subatomiche agli ammassi di galassie, dal big bang alla morte delle stelle, quasi tutta la storia dell'universo viene presa in esame, con un particolare occhio di riguardo naturalmente alla storia della Terra (e della Luna). Ora, di certo non sta a me fare la critica a Calvino perché ci hanno pensato tanti altri dottorni prima di me, posso dire però che la lettura si è rivelata al tempo stesso piacevole e stimolante, soprattutto per quanto riguarda le numerose avventure di Qfwfq, che riesce a riportare alla dimensione umana anche situazioni lontanissime dalla nostra esperienza quotidiana. Più complessi da seguire, ma estremamente affascinanti, anche i "racconti deduttivi", dei quali fa parte anche Il Conte di Montecristo che avevo già letto: profonde storie metatestuali che illustrano sottoforma di storia delle vere e proprie espressioni di matematica pura. Quello che si può obiettare è che certi temi siano un po' ripetitivi, e che a volte i personaggi dei racconti siano poco più che degli abbozzi, ma raramente questo riesce a squalificare storie dalla potenza immaginativa così alta. Voto: 8.5/10


Di Stefano Castelvetri credo che nessun dottorone abbia mai parlato, e io stesso lo vedo citato per la prima volta sulla copertina di questo ebook autopubblicato. Mi ha attirato per il titolo, la sinossi breve ed efficace, e forse qualche ricordo subconscio di commenti positivi letti da qualche parte. Ho voluto quindi provare a leggere 8.23 volte l'anno e ne sono rimasto piacevolmente sorpreso. Si tratta di una storia leggera e divertente di invasione aliena, o meglio, di ripetute invasioni aliene, che vengono prontamente sventate (da alcuni secoli) da una squadra di preparatissimi agenti del controspionaggio alieno. Anzi, meglio, si tratta di un intero paese, e il paese è Binazzo Bassa. Le affinità di questo romanzo con altre opere si fanno in fretta: la Guida Galattica, Men in Black. Eppure nonostante si noti subito che l'autore non ha voluto inseguire l'originalità a tutti i costi, si riesce comunque a godere di una storia ben strutturata, personaggi convincenti e avventura spensierata. In realtà il libro avrebbe bisogno di una buona revisione, ci sono diverse imprecisioni nel testo e nella punteggiatura, roba che con qualche ora di editing si sarebbe risolta senza problemi e avrebbe reso questo ebook un prodotto di ottima qualità. Siamo comunque a livelli più che sufficineti, a dimostrare che, a cercare bene, qualcosa si può trovare anche nel selfpublishing. Pare che esista già un seguito (Universo incompleto) ed è probabile che lo leggerò. Voto: 7.5/10

4 commenti:

  1. Risposte
    1. sì, riprende proprio i personaggi di Dumas, con il protagonista che pianifica l'evasione dalla fortezza in cui è imprigionato. è il racconto più metatestuale di tutti, e ora mi ricordo dove l'avevo letto: l'antologia "Racconti matematici" della Einaudi, che include tutta una serie di storie basate su matematica, geometria o logica. tra gli altri ci sono anche racconti di Asimov, Heinlen, Brown, Borges...

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    2. Toccherà rileggerselo allora, che la versione di Calvino non la ricordavo proprio…
      Denghiù!

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  2. Ciao, grazie per la bella recensione di "8.23 volte l'anno". Tuttavia il libro non è più pubblicato, quindi il link rimanda a un errore 404. Credo che leggerò la raccolta di Calvino. Ciao!

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