Candidature al Premio Italia 2016

Se siete di quelli che bazzicano il sottobosco della fantascienza italiana (e se non lo siete, che ci fate qui?), probailmente sapete che sono aperte in queste giorni le candidature per il Premio Italia 2016. Il Premio Italia è il riconoscimento assegnato annualmente dalla sezione italiana della WorldSF, riservato a tutti gli operatori del settore (autori, curatori, illustratori, e così via), la cui premiazione avviene nel corso dell'Italcon (o comunque si chiami ora). Il Premio prevede numerose categorie, dal romanzo all'antologia, dalla collana alla serie tv, dalla fanzine al saggio. Le votazioni si svolgono in due fasi, con un primo round di segnalazioni e una successiva votazione sui finalisti che hanno ricevuto più nomination.

Viste le mie attività, è da qualche anno che da un verso o dall'altro rientro tra i candidabili, e anche nel 2015 ho segnato qualche punto. Dato che la fase di segnalazione è iniziata pochi giorni fa, mi permetto di indicare le categorie nelle quali ritengo di essere nominabile.



Naturalmente, il 2015 è stato l'anno in cui è uscito Dimenticami Trovami Sognami, il mio primo romanzo pubblicato da Zona42, che ha riscontrato un discreto successo, almeno a giudicare dalla recension comparse negli ultimi mesi. DTS è candidabile come miglior romanzo italiano di fantascienza. Di DTS, volendo, potete anche votare la copertina come migliore illustrazione.





Se interpreto bene il regolamento, ci sono anche alcuni racconti usciti nel corso dell'anno che rispettano i criteri di candidabilità. Miriferisco a:
  •  Pixel, pubblicato sul numero 5 della rivista Futuri 
  • La muta, pubblicato su Parallàxis n. 4
  • Placebo uscito per Delos Digital
  • Lamarckia, incluso nella raccolta Aspettando Mondi Incantati 2015 (RiLL)
Tutti questi dovrebbero rientrare nella categoria miglior racconto su pubblicazione professionale. Dico dovrebbero perché non sono del tutto sicuro che queste pubblicazioni siano tutte considerabili professionali. A mio avviso sì, e in ogni caso il regolamento ha una certa fluidità. In alternativa si può comunque optare anche per la categoria miglior racconto su pubblicazione amatariole.



Infine, probabilmente potreste segnalare anche Unknown to Millions, cioè questo stesso blog, nella sezione sito web amatoriale. Presumo che un blog sia a pieno titolo considerabile un sito web, per cui se ritenete che la fantascienza sia ben argomentata qui dentro, fatelo presente.

Le votazioni del Premio Italia sono aperte a tutti gli iscritta della WorldSF Italia e a chi ha partecipato ad almeno una Italcon negli ultimi anni. Ma la novità di quest'anno è che il voto è esteso anche a tutti coloro che hanno partecipato al festival Stranimondi ad ottobre, e visto che di gente ce n'era, questo dovrebbe ampliare la base di voto.

Facendo un ragionamento terra-terra e obiettivo, mi aspetto che DTS rientri per lo meno tra i candidati finali, perché si è trattato sicuramente di uno dei titoli di cui si è parlato di più nell'ultimo anno. Purtroppo l'equivalenza tra lettori e abilitati al voto per il Premio Italia non è perfetta, per cui è possibile che molti di quanti hanno letto e apprezzato il libro, non sappiano, non possano o non vogliano votare.

Certo ogni contributo sarà gradito, quindi se avete ricevuto la mail per la richiesta di voto, ricordatevi che le nomination sono inviabili fino al 15 marzo. Grazie per l'attenzione, e a buon rendere!



2 commenti:

  1. Ti faccio tutti i miei migliori incoraggiamenti, come sai io non posso votare però sarei contento se vincessi tu come autore del "miglior romanzo di fantascienza italiana".

    RispondiElimina
  2. L'eleggibilità dei tuoi racconti in una o un'altra categoria dipende da dove li hai pubblicati. Delos Digital è una pubblicazione professionale, le altre non so (se dono fanzine sono pubblicazioni non professionali, ma dovresti sapere tu se chi ti ha pubblicato è una pubblicazione professionale o amatoriale)

    RispondiElimina