Dal revival della serie su Hulu non avevamo ancora avuto un episodio Leela-centrico. E questo la coinvolge senza l'uso di gimmick particolari o situazioni assurde imbastite per l'occasione, ma partendo da una caratteristica che possiamo aver notato: Leela non ha amiche. Certo ha i colleghi, ma non ha un gruppo di amiche con cui confidarsi e andare in giro e spettegolare... e bere.
Questo porta Leela ad abbonarsi a un servizio di chatbot per tamponare la solitudine. E a questo punto della storia (dopo un breve open su un concerto-truffa) ho avuto il timore che fosse un'altra puntata costruita sulla parodia di tecnologie attuali, come le IA parlanti alla chatgpt e simili. Fortunatamente non è così, e se questo episodio assomiglia a qualcosa, è Her di Spike Jonze, con il rapporto tra l'umano e l'IA che finisce per diventare morboso. A morbire però è il bot, che diventa gelosa quando Leela inizia a farsi delle amiche "reali" nel suo nuovo book club.
Nel gruppo delle amiche viene introdotto un nuovo personaggio, e si capisce da subito che sarà sacrificabile, infatti nel finale è lei a fare le spese della bravata di Leela. Quando poi arriva il plot twist, si riesce a risolvere in modo imprevedible una puntata che fino a quel momento, anche se abbastanza intrattenente, non era certo risultata mindblowing.
Dal punto di vista della continuity c'è forse il problema che giusto due puntate fa abbiamo stabilito quanto i libri fossero ormai deprecati e considerati inutili e rivoltanti, mentre adesso invece si formano ben due book club, quello delle ragazze e quello parallelo dei ragazzi. Ma in realtà di libri in Futurama se ne sono sempre visti, e se c'era un episodio fuori continuity for the sake of the gag, era proprio quello. Insomma, non ci abbiamo creduto davvero.
Il book glub degli uomini della Planet Express fa da contrappunto divertente alla parte più "drammatica" di Leela con le amiche, con il grande ritorno della catchphrase "with blackjack and hookers" di Bender, che è una preferita di tutti i tempi e in verità è stata detta solo una volta nel secondo episodio della prima stagione. Un po' fanservice sicuramente, ma non troppo abusato quindi tollerabile.
Nel complesso questo episodio non è eccellente come i due precedenti ma fila bene e riesce sia a sorprendere che a divertire, per cui siamo pienamente nella sufficienza: Voto: 7/10