tag:blogger.com,1999:blog-1962280631052449065.post5570597075457819586..comments2023-09-24T18:00:10.559+02:00Comments on Unknown to Millions: Non chiamatela fantascienza!Piscuhttp://www.blogger.com/profile/11243694110064797009noreply@blogger.comBlogger6125tag:blogger.com,1999:blog-1962280631052449065.post-4358364876552846872016-09-01T11:07:26.212+02:002016-09-01T11:07:26.212+02:00Però Cronache Marziane era lo stesso Bradbury a no...Però <i>Cronache Marziane</i> era lo stesso Bradbury a non considerarlo fantascienza. O almeno questo diceva in un'intervista inserita in una edizione abbastanza recente (inglese) di <i>Fahrenheit 451</i>, che definiva, invece, il suo unico romanzo di fantascienza. Non penso sia il caso di Ted Chiang, ma cosa succede quando è lo stesso autore a volersi smarcare da un genere che magari egli vede come commerciale e "basso", avendo invece pretese di fare alta letteratura?Argonauta Xenohttps://www.blogger.com/profile/05841979248352968701noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1962280631052449065.post-29974346549204754162016-08-29T14:51:23.652+02:002016-08-29T14:51:23.652+02:00sì, per esempio, l'ultimo caso notevole di que...sì, per esempio, l'ultimo caso notevole di questo tipo è stato l'ultimo romanzo di Ammaniti, che per definizione è sf postapocalittica, ma nessuno ha definito come tale. qui però hanno proprio voluto tutelarsi da ogni possibile accostamento con il genere, quindi non è solo un omissione, è dolo!Piscuhttps://www.blogger.com/profile/11243694110064797009noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1962280631052449065.post-18387207281922203592016-08-29T14:50:12.331+02:002016-08-29T14:50:12.331+02:00il problema è che da una naturale suddivisione per...il problema è che da una naturale suddivisione per tematiche / stili affini (come d'altra parte si ritrova in qualunque forma d'arte), si è passati all'etichettatura per fini strettamente commerciali, e questo porta per forza a storture.Piscuhttps://www.blogger.com/profile/11243694110064797009noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1962280631052449065.post-59490542342096038942016-08-28T00:03:36.229+02:002016-08-28T00:03:36.229+02:00Visto che il giallo prende il nome da una testata ...Visto che il giallo prende il nome da una testata Mondadori, la fantascienza avrebbe dovuto chiamarsi "bianco" :-)Senzapre7esehttps://www.blogger.com/profile/15155640118558916208noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1962280631052449065.post-74778854665695722152016-08-27T22:32:45.568+02:002016-08-27T22:32:45.568+02:00L'ho già detto nei social network ma lo ripeto...L'ho già detto nei social network ma lo ripeto qui. Ci può stare la scelta di non chiamarla fantascienza, ma in molti casi - come questo - si mettono addirittura le mani avanti. Cioè, se per caso vi venisse in mente la malsana idea che possa lontanamente essere un libro di fantascienza, dovete stare tranquilli, perché qui non pubblichiamo certa robaccia. Trovo questo modo di agire estremamente curioso. <br />Comunque consiglio la lettura del libro "Grammatica della fantasia" di Gianni Rodari, nel quale, tra le varie cose, lo scrittore di storie per ragazzi scrive che «nella realtà si può entrare dalla porta principale o infilarvisi – è più divertente – dalla finestra». Nel suo piccolo saggio spiega a chiare lettere che le storie di fantasia sono un esercizio che aiuta a rompere gli schemi e sono di conseguenza molto educative sin dalla tenerà età. «Inventare storie - scrive Rodari - è una cosa seria».Jeff Leboffehttps://www.blogger.com/profile/01736696516090881657noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1962280631052449065.post-75953278047574635112016-08-26T16:33:02.991+02:002016-08-26T16:33:02.991+02:00Frassinelli deve vendere e come tante CE deve catt...Frassinelli deve vendere e come tante CE deve catturare dei compratori, non i Lettori, ché altrimenti le politiche di cmunicazione sarebbero ben differenti.<br />Posto che se leggi determinati "generi" (sci-fi, ma non solo) sei strano, e che se etichetto in modo X un libro lo destino a quattro gatti, perché mai come oggi molta gente legge "un distopico", "un urban qualchecosa" e mai IL LIBRO, proviamo pena insieme per la letteratura tutta -_-<br />Sono sempre restia alle categorizzazioni, lo sbandiero spesso, perché da un ausilio per chi sceglie un libro (lasciamo stare in ambito critico-accademico, che ora c'entra ben poco) sono diventate manie e mode.<br />Non è una cosa buona, no affatto. Perché fatta per condizionare (vendite, persone...).Glòhttps://www.blogger.com/profile/09531959900893978064noreply@blogger.com